La storia
La nostra storia
La storia della scuola
L'Istituto Comprensivo Ladispoli1 nasce nel 1997 ed è stato la prima istituzione sul Territorio. E' situato a Ladispoli, cittadina del litorale laziale a circa 40 km da Roma con una popolazione formata da 42.034 abitanti circa. La nostra zona, considerata area metropolitana di Roma, è a fortissimo flusso immigratorio dovuto ad una lunga serie di motivi, tra i quali la vicinanza con Roma, la disponibilità di alloggi a prezzi più accessibili e una tradizione nell’accoglienza di cittadini esteri fin dagli anni Settanta. Molti immigrati si sono stabiliti, avviando un lento processo di inserimento e di integrazione nel tessuto socioculturale della città . I cittadini romeni rappresentano la comunità più consistente, seguiti da un panorama vasto e composito di gruppi nazionali, in cui spiccano quelli provenienti da Bangladesh, Polonia, Cina, Perù, Ucraina, Egitto e Marocco. In quest’ottica interculturale e storica la nostra scuola si è da sempre attivata per offrire numerose e valide occasioni di crescita umana, sociale, culturale e di cittadinanza attiva. Non mancano nuclei familiari non tradizionali o impegnati l'intera giornata a lavoro con ripercussioni sugli aspetti relazionali e di comportamento di alcuni alunni. Si sottolinea, inoltre, una certa percentuale di casi di svantaggio sociale che si traduce in difficoltà di apprendimentone si registra un aumento di alunni con disabilità certificata, BES/DSA. In questi ultimi tre anni le conseguenze del periodo pandemico a livello sociale e psicologico, della crisi economica mondiale e, di conseguenza, del peggioramento delle condizioni lavorative ed economiche delle famiglie degli studenti di livello medio-basso hanno influito notevolmente e, sulla base di tale convincimento, il nostro Istituto Comprensivo, definirà le finalità generali della propria azione e si porrà obiettivi affinché i propri alunni giungano, ciascuno secondo le proprie capacità , al successo formativo. Le famiglie chiedono opportunità educative e percorsi didattici innovativi e possibilmente con rilascio di certificazione di competenze La progettazione delle attività curricolari ed extracurricolari , pertanto, richiede un notevole impegno nell'organizzazione. In tale contesto è necessario stabilire delle priorità partendo da una ricognizione attenta dei bisogni del territorio e delle aspettative delle famiglie. Alcune, purtroppo, risultano disagiate sul piano economico e/o frammentate a seguito di trasferimenti per lavoro, divorzi, etc. e viene così a mancare il punto di forza di aggregazione affettiva e di coesione che garantisce equilibrio psicologico ai minori in età evolutiva. A tale riguardo la nostra Istituzione scolastica offre, con la pianificazione di percorsi differenziati e inclusivi, opportunità di formazione a quegli alunni che, per cause riconducibili al contesto socio familiare, vengono privati di adeguati input socio-culturali che favoriscono la crescita globale. L'analisi del contesto permette di individuare i bisogni dell’Istituto in generale e dell’utenza in particolare, riconducibili alla sfera socio-affettiva, comportamentale, relazionale e culturale.