Ladispoli 1 ha avuto l’onore di partecipare a un importante convegno, al Senato, per dire NO al cyberbullismo
L’Istituto Comprensivo Ladispoli 1 ha avuto l’onore di partecipare a un importante convegno tenutosi nella suggestiva cornice della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, al Senato della Repubblica. Il tema, di grande attualità e rilevanza educativa, era: “Cyberbullismo: quando il bullo diventa digitale”. Un’occasione preziosa per riflettere su un fenomeno che tocca da vicino il mondo dei giovani, spesso vittime inconsapevoli o testimoni silenziosi di comportamenti aggressivi che si manifestano attraverso la rete. Il convegno è stato promosso dalla Senatrice Licia Ronzulli, Vice Presidente del Senato, che ha aperto i lavori con un saluto istituzionale, sottolineando l’urgenza di affrontare il problema del cyberbullismo con strumenti nuovi, ma soprattutto con una rete di alleanze tra scuola, famiglie, istituzioni e mondo digitale.
A moderare l’incontro è stata l’Avv. Alessandra Feduzi, Assessore alla Sanità del Comune di Ladispoli, che ha guidato gli interventi di numerose personalità provenienti dal mondo politico, tecnico e scientifico. Sono intervenuti, tra gli altri, i senatori Marco Scurria, Claudio Lotito, Massimiliano Romeo e Daniela Ternullo, portando ciascuno la propria esperienza e sensibilità. Non sono mancati gli apporti tecnici e specialistici, con l’intervento di Luca Iuliano (Telsy), Melania Iodice (psicologa Cerba Healthcare), Giulia Lorenzini (psicoterapeuta), Martina Colasante (Google) e Carlo Maria Medaglia (Università IUL). La delegazione dell’I.C. Ladispoli 1, composta da docenti e studenti della scuola secondaria di primo grado, ha partecipato con interesse e attenzione, sentendosi parte attiva di un confronto serio e costruttivo.
La Dirigente Scolastica, prof.ssa Antonella Mancaniello, ha ribadito quanto sia fondamentale il ruolo della scuola nella prevenzione del cyberbullismo e nella promozione di una cittadinanza digitale consapevole. “I ragazzi – ha dichiarato – devono essere educati non solo all’uso degli strumenti digitali, ma anche al rispetto, all’empatia, alla responsabilità che ciascuno ha quando entra in rete”. L’iniziativa ha rappresentato un bel momento di crescita, non solo per gli studenti presenti, ma anche per l’intera comunità scolastica, che ancora una volta si conferma attenta, partecipe e impegnata sui temi più delicati del nostro tempo.
Personale scolastico